sabato 8 dicembre 2012

Sabbia calda.

Sahara algerino vicino a Timimoun - Dicembre 79

In questi giorni di neve minacciata e mai arrivata, di gelo venturo che stropiccia le guance e si insinua negli animi, complici gli annunci di sgraditi ritorni che ancora di più stringono il cuore e ti fan correre la mano a protezione del portafoglio, non vi viene voglia di aria secca e pura del deserto, dove perdersi guardando le piccole orme sulle onde della duna rossa e calda dove il vento soffia sottile e in breve le ricopre? Un graffito di storia personale ricoperto dal pennello benpensante di un portiere diligente e subito dimenticato.

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