sabato 3 agosto 2013

AD ... e contadina!


Un commento di Juhan, ieri, mi ha ricordato che fino a pochi decenni fa non conoscevo i kiwi  o actinidie. Non ero l'unica, non erano davvero mai arrivati in Italia, che ora invece è tra i maggiori produttori.
Ma anche io nel mio piccolissimo ne produco!

Guardate qui:
fiori di kiwi femmina

fiori, un bocciolo, un fiore già sfiorito

fruttini in formazione


qui son già più grandini, ma ancora non riconoscibili


ancora verdi
iniziano ad avere la loro peluria


oggi: sono ancora abbastanza piccoli ma già ben riconoscibili


questi fan parte della produzione dell'anno scorso, per quest'anno c'è ancora da aspettare...


Nel frattempo... arriveranno forse prima le castagne:








2 commenti:

  1. Belli! E strabiliante che nella stessa zona ci siano le castagne, credevo fossero da climi più freddi.
    I kiwi ormai sono diventati nostri, non siamo razzisti, noi padani. A meno che si parli di:
    cime di rapa;
    broccoli;
    rucola;
    quell'erba che usano i francesi che adesso non mi viene il nome;
    la verza, da noi c'è il cavolo.

    Insomma non siamo razzisti ma con moderazione. Ecco siamo moderati.

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    1. Nella zona nord di Tenerife, nella fascia tra i 500 e i 900-1000 metri d'altitudine, ci sono molti castagni. D'inverno in effetti può fare abbastanza freddo, 2-3º sopra lo zero, ma non tutti gli anni. Anche il kiwi del resto sta bene in climi freschi.
      La cosa curiosa è che nel nostro stesso terreno, a pochi metri l'uno dall'altro, abbiamo castagni, kiwi, ma anche meli, aguacate, nespoli, agrumi e fichi d'India... Purtroppo stiamo troppo in alto invece per manghi, banane e papaie.
      Quello che invece non è possibile coltivare qui (non solo noi, non se ne vedono proprio in giro) sono i ciliegi: ne avevamo uno, che ogni anno aveva splendidi fiori ma niente frutti, quest'anno purtroppo è morto :(

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